sabato, aprile 26, 2008

Bloggare da Milano (post lungo e forse senza un senso compiuto)

Attenzione questo post è lungo ed è stato scritto in due momenti diversi e pubblicato oggi in un terzo momento ancora. Se lo vedesse la mia prof. di Italiano...ma non lo vedrà mai!


Sembra facile, che uno sta a Milano, tac, si connette a Internet

Invece tac un bel niente, non ci si connette, tutte le reti sono protette con WEP o WPA.

E bravi i milanesi. Migliora la sicurezza informatica a Milano.

La giornata comincia così:

a letto alle 5:30

sveglia alle 7:30

sensazione di vomito e voglia improvvisa di morire (7:30 - 5:30 = dormito due ore)

mi alzo dal letto

cado in terra

apro la finestra

Nebbia, il 23 Aprile, ma porca zozza! Nebbia, non foschia, nebbia che non si vede a 40 metri.

Colazione: caffè, saccottino al cioccolato(grazie mamma, quelli con la marmellata sono un errore della natura). Lavo i denti, saluto i francesi, au revoir, a ce soir, bon voyage!

Macchina, brum brum, prozac + a volume esagerato così mi sveglio. BRIIIIIN! Sei in riserva! La farò dopo, meglio così, se me la rubano fanno 10 metri e poi restano a piedi.

Lungo il viale della stazione c'è un camion che non riesce a fare manovra perchè una signora non fa retromarcia e non gli fa spazio. Il conducente del camion le chiede se per caso la signora è un'abitante della Mongolia.

Finalmente si passa, davanti alla stazione ci sono 4 persone che avrebbero preso “mongoloide” come un complimento, persone che continuano a ripetere le stesse cose, persone i cui occhi non riescono a nascondere un ritardo mentale. Anche loro cominciano la loro giornata. Sembra che oggi vadano in piscina. Buona giornata anche a voi.

Prendo il treno. Dietro a me ci sono alcuni ragazzi che usano il cellulare come un walkman, però senza cuffie. Ancora più in là un signore dal chiaro accento meridionale fa sapere a tutti che si deve trovare alla stazione di arrivo con chissà quale personalità.

(nel frattempo, tempo dello scrivente un piccione mi centra, ma porc...)

Cambio treno, una signora insiste che il posto con su scritto “corridoio” in realtà è il mio posto finestrino. Dato che non riesce a smuovermi, decide di appoggiarsi con la sua massa gargantuesca a me. Dormicchio un po'.

Arrivo a Milano, Stazione Centrale, casino centrale.

Una coppia di turisti stranieri, lei chiara di carnagione lui alto alto si disperano perchè vogliono andare a Bergamo e non riescono a chiarirsi con la venditrice di biglietti. Li aiuto e gli spiego che Orio al Serio non è proprio il centro di Bergamo e che devono prendere il treno. Gli spiego dov'è la biglietteria e si profondono in ringraziamenti. Ancora una volta speranza nel Karma, se fai del bene, il bene ritornerà indietro. Speriamoci tutti insieme.

Autobus. Come al solito, due extracomunitari si mettono a litigare. Come al solito non tollero la situazione e mi intrometto per dividerli. Non capendo niente non posso dare ragione a nessuno. E quindi li divido e basta. Un giorno o l'altro beccherò un pugno di quelli che me li ricordo per un bel po'.

Arrivo a destinazione. Una scritta sul muro mi ricorda che ogni casa abbandonata sarà occupata e che ogni sgombero sarà una barricata. Grazie di avermelo ricordato.

Passo sotto un semplice volto, niente di trascendentale e mi sembra di tornare indietro di 30 anni. E' una vecchia corte di Milano con i panni stesi sotto le tettoie dal soffitto rigorosamente in legno. Sullo stesso ballatoio italiani, nordafricani, sudafricani, rumeni e chissà cos'altro. Un posto dove convivono italiani, immigrati, vecchietti con l'orto, macchine nuove e meno nuove, bidoni per la raccolta differenziata e panorama di Milano in continua (ri)costruzione.

Una Madonna votiva aspetta all'imbocco delle scale. Alcuni cartelli avvisano che non è gradito sputare e non si dovrebbe schettinare. Giuro che non schettino e non sputo.

La voce mi guida “sali le scale, secondo piano sulla sinistra”. Ovviamente lungo le scale incontro l'uomo delle pulizie, mi guarda con fare supplice (non arrabbiato) e io gli chiedo scusa. Pesto dove ha appena lavato cercando di fare meno danni possibili.

Un bambino lungo il corridoio, nero come la pece, mangia una caramella e mentre lo fisso mi saluta. Anche la mamma, uscita in quel momento mi saluta, matrona e colorata.

Alla fine arrivo all'appartamento, entro, saluto, stringo la mano. Come da tradizione le facce che mi ero immaginato al telefono non centrano niente con i veri volti. Vabbè, ho sempre fatto così. Me lo immaginavo pelato, ma tant'è...

Poi entro e sento una voce. Mi si spegne il cervello e riesco a dire solo delle stupidate. Un giorno o l'altro devo fare quello che mi sono ripromesso. Ho deciso che sarà prima di Maggio. Si, ho deciso.

Comunque le guardo gli occhi, e ovviamente mi perdo. Peggio di quand'ero bambino e non riuscivo a guardare le persone dritte negli occhi.

Adesso, mi trovo in un parco a Milano. Il parco non so come si chiama, ma è bello, tranquillo, pulito. La zona è quella dei Navigli, ma quelli vecchi, quelli che un ferramenta (ma si può andare a Milano e farsi rifare le chiavi?) mi ha descritto come “ i vecchi Navigli, quelli che hanno deviato. Io ci porto la mia nipotina”.

Ci sono i ragazzi sdraiati che fumano. Mamme con i bambini. Ma, come sempre, la vera attrattiva sono gli anziani.

Infatti un gruppo di anziani ha organizzato un torneo di bocce. Sembra la finale di Champions League, ognuno ha qualcosa da dire, “troppo lunga”, “troppo corta”, “ma va a dar via il cu”, “Guarda il Gino”, “Adesso viene su il Pasini e te lo da lui”. Eccezionale. Una signora che fa la distinta e non ha capito niente commenta: “Ma stanno giocando, perchè si scaldano tanto?” Signora, glielo spiego io, non è mai un gioco, mai.

Come da mio profilo mi piace parlare con i vecchi ma oggi non ho ancora trovato un tipo che mi sconfinferli. Se lo trovo mi faccio raccontare qualche aneddoto stile “Banda dell'Ortica”. Ma per ora hanno fatto comunella, ci sono i gruppi degli ex colleghi della metropolitana, gli ex impiegati statali e tanti altri gruppi.

La gara è un'attrattiva per tutti e cercano di farla apprezzare anche alle persone a loro vicine. C'è chi porta la moglie, chi l'amico, chi il nipotino. Chi sta seduto e contempla la partita con fare mistico e chi sbircia le badanti venute a fare un giro al parco. Un ragazzo cinese cerca di integrarsi e chiede le regole a chi sembra saperle a menadito.

Il tempo è bello, proprio come aveva detto www.accuweather.com , oh, quelli non sbagliano un colpo. Ve li consiglio fortissimamente. C'è il sole e una leggera brezza primaverile. Si sta benissimo fuori, considerando che potrei essere in una sala server a 18 gradi, umidità controllata e ventilata a lavorare.

Fra poco tornerò a casa in treno ma a differenza dell'andata, non sarò da solo. Speriamo che i posti siano vicini. Avrò una mano da stringere e sentirò ancora qualcosa in fondo allo stomaco. E no, non è il cibo (anche perchè non ho mangiato), lo sapete benissimo cos'è anche voi. Non fate i finti tonti.

E' una signorina con i ricci che quando mi abbraccia schiaccia un interruttore con la scritta “pensiero razionale”, lo sposta su spento. Una bella signorina con i ricci a cui mi piace dare la buona notte sapendo che non andrà via fino al mattino.

martedì, aprile 22, 2008

Lo sapevate?

1)Che in Francia ogni anno c'è una lettera con cui si deve chiamare il cane?

Tipo nel 2007 la lettera era la "F": quindi tutti giù a chiamarlo Fuffi, Fofo, Fifì...


Mah...


2)Che lo Stealth fighter F-117, il sogno segreto di quand'ero piccolo va in pensione?

Cioè quello che i radar non lo vedono, quello che è apparso in moltissimi film come "il bombardiere fantasma", quello che era il sogno segreto della Russia della Guerra Fredda. Si , proprio lui va in pensione.

Sostituito dall'F22 Raptor


Che è capace di effettuare la temibile manovra del Cobra di Pugachev.

Vedi video.



Beh, se non lo sapevate, sapevatelo!

Ciao.

domenica, aprile 20, 2008

Domenica bestiale

A letto alle 6:00 del mattino, mi sono svegliato a mezzogiorno.

E non mi vergogno di dirlo. Quando sono tornato a casa ieri sera da una serata mutualistica di assistenza tra giovani maschi del terzo millennio in piena crisi affettiva-amorosa, ho deciso che alcune cose andavano fatte perchè non era più tempo di rimandarle.

E no, non erano cose come la pulizia in casa.

Quindi sono andato a letto alle 6. E ora, che la luce del sole mi dà fastidio, andrò a fare un giro affinchè il mio organismo riesca a sintetizzare un pò di vitamina D grazie ai raggi del sole.

La colonna sonora del pomeriggio è :

boomp3.com

chi indovina la canzone gli offro un gelato, promesso!

Buona domenica a tutti.

mercoledì, aprile 09, 2008

La Cina è una dittatura: punto e basta


Image Courtesy of net_efekt under Creative Commons License






Oh, per carità anche in Italia durante il G8 o altre manifestazioni di protesta la polizia c'è andata giù pesante, o anche durante i disordini che seguono alcune partite possono verificarsi episodi di repressione. Solo che da noi non si spara quasi mai.

Ma mai e poi mai si è sparato sulla folla, mi sembrano scene da Governo Crispi o da fascismo o da stalinismo

Se per caso qualcuno volesse chiudere il blog, che lo chiuda, visto che ho pochi visitatori non mi interessa, ma si sappia, anche solo per un minuto, un'ora o un giorno, quello che succede in Cina.

Dato che conosco abbastanza le problematiche di censura informatica in Cina, capisco come queste immagini e questi video siano stati portati fuori con fatica e ringrazio queste persone, sebbene io non sappia chi essi siano, cosa facciano, cosa vogliano. L'informazione è informazione, non si può censurare.

Attenzione che le immagini sono un pò forti, questa non è censura, è solo un avvertimento, purtroppo, della crudezza delle immagini.

Queste sono le immagini che la Cina, ovviamente, non vuole far vedere all'estero, e questi i video. Sai, se si venisse a sapere che la Cina prende di petto le proteste, sai come verrebbero rovinate le Olimpiadi?

E se qualcuno pensa che sia meglio avere 1 miliardo e trecento milioni di persone sotto una dittatura perchè così i nostri Jeans costano meno, beh, peggio per lui.

Buona Notte.

martedì, aprile 08, 2008

Dreamhost diventa Nightmarehost

Prequel: ho un sito hostato su dreamhost.com, da più persone indicatomi come il miglior host fuori dall'Italia in quanto a rapporto qualità / prezzo.

Da circa dieci giorni dreamhost mi sta facendo dannare.


Ma porca zozza, ma possibile che siano così tecnici da dire: "non facciamo spin marketing, vi diamo solo le informazioni che vi servono e lavoriamo, non stiamo lì a grattarci."

e poi sono dieci giorni che hanno un filer fermo praticamente a terra.

Ho capito che dite esplicitamente di non avere garanzie di uptime ma dieci giorni in cui un cluster di macchine si appoggia su di un filer che non funziona...

E poi il problema è che il filer viene usato anche per la posta e per i database MySQL, vi lascio immaginare la velocità del sito in questione... Orribile a dir poco!

Niente, questo è uno sfogo tecnico, quindi siccome scherzo con i miei colleghi sul fatto che sia un sabotaggio di altre aziende, vi lascio questo simpatico video!






UPDATE 13:22

Il blog di dreamhost (sempre sia lodato!) annuncia di come la storia si è evoluta e di come sembra si sia risolta:

link

Riassumendo:

Comprano un nuovo filer (dispositivo che sta dietro ad un san manager)

Lo testano

Sembra che funzioni bene

A dicembre 2007 viene chiuso il vecchio cluster e si apre quello nuovo, blingy, che gira sul file appena comprato

Di notte il filer comincia a non rispondere più alle chiamate NFS e questo butta giù posta, web e mysql

Il vendor consiglia a Dreamhost di aggiornare il sistema operativo del filer.

L'aggiornamento non porta a nessun cambiamento e i dischi si riempiono sempre di più

Le performance dei dischi degradano rapidamente

Decidono di comprare un altro rack di dischi sata

Scoprono che non si può allargare il volume ma si può solo crearne un altro

Il 2 Aprile smettono di assegnare i nuovi clienti a Blingy e riaprono Postal

Chiamano il rivenditore e gli chiedono: adesso che la macchina è praticamente ferma possiamo alalrgare il volume? Risposta: siamo chiusi per inventario per una settimana!

Il 6 Aprile viene rilasciata una patch per il filer che dovrebbe risolvere il problema.

La patch viene installata ieri (Domenica 6 Aprile) e stasera (leggi notte fra Lunedì e Martedì, per noi europei) avremo il grande responso: la patch avrà fixato tutto o no?

Dreamhost chiede poi scusa del disagio e offre un mese di hosting in più gratis per chi era ospitato su Blingy: ho già fatto domanda!

Da notare che i primi sintomi sembrano essere migliori, la macchina è più scarica e il caricamento del sito avviene molto più velocemente.

Vai Dreamhost, ci mancava solo che regalassi la maglietta!