venerdì, marzo 09, 2007

La proprietà riflessiva, simmetrica e transitiva di perdere del tempo

Signore, signori, desideravo parlarvi di una particolare categoria umana.

Esse sono quelle persone che, mentre si sta discutendo, si appropriano di
una parola che si è appena detta e che loro ritengono più appropriata al
momento e all'argomento in questione.

Ecco, io non le sopporto, mi fanno girare i cosiddetti.


L'altra riflessione inutile di oggi è che, esattamente come le diete che spuntano
come funghi e poi altrettanto velocemente se ne vanno, trovo dei fornitori di certezze.

Persone che ti guardano, ti sminuiscono dall'alto in basso e poi ti dicono:

"ma tu non hai capito niente, la cosa importante della vita è:"



l'assenza

la presenza

l'amore

l'odio

il dialogo

la pazienza

la rabbia

l'odio

la famiglia

la salute

i soldi

la libertà

il lavoro

la soddisfazione

l'ansia

la tranquillità

E via dicendo...

praticamente ognuno di loro cerca di isolare gli altri fattori o di ricondurli

ad un derivato degli altri. "Ah, ma se non ci sono i soldi, vedrai che manca anche

la tranquillità!"

"Si, ma senza libertà, cosa te ne fai della libertà!"

"E' l'insoddisfazione che muove le persone a cercare qualcosa di diverso!"

Tutti così, tutti bravi....

Allora sarò io l'unico cog@#@#ne che penso che tutte queste cose (e tante altre)

siano tutte ugualmente importanti nella vita?

E buon colloquio, ne?

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